APE NERA e molto altro
L’ape siciliana fin dal 1896 è una sottospecie dell’ape comune la cui area di distribuzione naturale è la provincia di Trapani e Palermo in Sicilia.
L’ape siciliana presenta degli adattamenti unici all’ambiente siciliano e ricopre un ruolo chiave nell’impollinazione della flora endemica regionale. È interessante come l’ape nera mostri, un’elevata resistenza fisica rispetto alle altre sottospecie, generalmente caratterizzate da debolezze a livello immunitario. L’ape siciliana si differenzia dalla ligustica per il suo colore scuro e per la dimensione delle ali più piccole. La colorazione più scura è dovuta alla colorazione completamente bruna dei primi tergiti addominali. Si differenzia invece dalle altre api scure per la colorazione giallastra dei peli del torace e dell’addome. Tra le caratteristiche peculiari, si contraddistingue per la sua docilità e produttività, tollera temperature superiori ai 40 °C, alle quali le altre api smettono di produrre, ed inoltre consuma meno miele all’interno dell’alveare. La sua abilità di ridurre o interrompere l’allevamento della covata durante i periodi estivi più caldi, quando le risorse nettarifere e pollinifere sono scarse, nonché l’abilità nel controllo dell’infestazione da parte di Varroa destructor, ne fanno la sottospecie preferita per la produzione di miele nelle aride regioni centrali della Sicilia.